
In questo momento in cui la guerra torna a colpire migliaia di persone e a occupare tutti i nostri pensieri, raccontiamo la storia di Giulia, giovane volontaria di Operazione Colomba, Corpo non Violento di Pace della Comunità Papa Giovanni XXIII. L’impegno per la pace della nostra Comunità inizia trent’anni fa, quando un’altra guerra è scoppiata dentro l’Europa, quella in ex-Jugoslavia. In trent’anni abbiamo vissuto dentro molti conflitti, vivendo sugli opposti fronti, scegliendo la nonviolenza e la vicinanza alle vittime, e lavorando per costruire la pace.
Giulia racconta la sua esperienza nel campo profughi di Tel Abbas, in Libano, a 3 km dal confine con la Siria, dove viviamo nelle tende, al fianco delle famiglie siriane in cerca di salvezza.
“In Libano le persone hanno imparato a soffrire così tanto che, una volta mostrata la loro sofferenza, invece di scottarti, ti scaldano e scaldandoti ti fanno sentire più viva. Ci fanno capire quanto siamo importanti per il loro cambiamento, ma anche quanto loro sono importanti per noi.
Nel 2015 abbiamo iniziato a stendere “La Proposta di Pace”, un progetto per la Siria scritto con le parole dei siriani incontrati: chiedono un futuro di giustizia e di pace nella loro terra. E noi con loro.
La pace parte da noi e, insieme, possiamo costruirla. È banale da dire, ma una volta che una persona comincia a crederci, è difficile smettere. Quando si incontra anche solo un assaggio di quello che può essere un futuro di pace, non si riesce più a smettere di inseguirlo, è contagioso.”
Sono tanti i missionari e i volontari della Comunità che, come Giulia, scelgono di partire, lasciando le loro famiglie e la quotidianità che si sono costruiti, per raggiungere luoghi dove le emergenze sono all’ordine del giorno e dove c’è più bisogno di umanità. Libano, ma anche l’isola di Lesbo in Grecia, Baghdad o i confini a est dell’Europa, dove oggi si consuma il dramma di tanti profughi in fuga dalle guerre e dall’emergenza in Ucraina.
Prometti la tua firma ai nostri volontari
Quella che ti abbiamo raccontato è una delle tante storie che possiamo riscrivere insieme, costruendo così spazi di incontro e convivenza pacifica, e realizzando concretamente la scelta nonviolenta, unica strada per ottenere una pace reale.
Fai una promessa ai nostri volontari: compila il form qui sotto e prometti di destinare il tuo 5×1000 alla Comunità Papa Giovanni XXIII nella prossima dichiarazione dei redditi. Contiamo tutti su di te!
"*" indica i campi obbligatori
Questa firma digitale è simbolica, rappresenta la firma che farai nella tua dichiarazione dei redditi.
Hanno già firmato in 89
Nome | Data di creazione |
---|---|
Oreste | 29 Maggio 2022 |
Paolo Giuseppe | 27 Maggio 2022 |
Giannantonio | 25 Maggio 2022 |
Elsa | 23 Maggio 2022 |
Luisella | 19 Maggio 2022 |
Lorenzo | 19 Maggio 2022 |
Washington | 19 Maggio 2022 |
Roux | 19 Maggio 2022 |
Roux | 19 Maggio 2022 |
ALESSANDRA | 18 Maggio 2022 |
PAOLO | 18 Maggio 2022 |
Consolata | 18 Maggio 2022 |
Patricia | 17 Maggio 2022 |
Roberto | 16 Maggio 2022 |
Francesca | 13 Maggio 2022 |
Edmondo | 12 Maggio 2022 |
Paolo | 11 Maggio 2022 |
Jainaba | 10 Maggio 2022 |
Jacopo | 9 Maggio 2022 |
Antonio | 9 Maggio 2022 |
Gavina | 8 Maggio 2022 |
gleb | 1 Maggio 2022 |
Gabriele | 1 Maggio 2022 |
Paulo | 28 Aprile 2022 |
Marie | 28 Aprile 2022 |
Nome | Data di creazione |